a.b.
ORTONA. Il sottosegretario del ministero dei
trasporti, Mario Occhipinti, sarà in città il prossimo
29 gennaio per «chiudere la questione dell'elevazione di Ortona
a Capitaneria». L'annuncio è stato dato dal viceministro
Franco Corleone, che segue l'iter delle pratiche unitamente a ciò
che riguarda la sistemazione della stazione marittima. «La capitaneria
è la giusta risposta alla forte diversificazione delle attività
portuali da quelle legate alla pesca a quelle mercantili e di balneazione»,
ha detto Giuseppe Ranalli dell'Associazione porto, «con i nuovi
uffici miglioreranno le potenzialità dello scalo».
La promozione porterà una trentina di nuovi dipendenti che
bisognerà alloggiare provvisoriamente da qualche parte in attesa
che venga completata l'intera struttura della stazione marittima.
Secondo il circomare, gli alloggi potrebbero essere ricavati nella
loro attuale sede, dove oggi ci sono gli uffici marittimi, in via
Cervana; altri potrebbero essere costruiti nella sede dell'ex pretura,
sopra le poste centrali. Ma il principale dei problemi rimane quello
legato al completamento della stazione marittima.
Il sindaco Gianfrancesco Puletti, reduce da colloqui con il ministero
della marina mercantile assicura: «Entro un mese il progetto
del primo lotto dei lavori sarà aggiornato e consegnato al
Comune. I fondi ci sono e per poterli utilizzare è necessario
la convocazione di una conferenza di servizi che individui le priorità
ed autorizzi la distrazione dei 250milioni già accreditati
al consorzio Asi Val Pescara».
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